Un compleanno, non è mai un giorno qualunque, specialmente in Habana, dove ogni giovane ragazza,
prepara con cura, e , con giorni di anticipo questo evento: si va dalla improvvisata parrucchiera,
dall'estetista per rifarsi il gel delle decoratissime unghie delle mani, si prova e riprova il trucco,
prima a casa di una amica, poi da un'altra; si cerca il vestito migliore, lo si adatta per essere sexy,
il tutto per azzerare ogni sforzo al primo tuffo in piscina, perchè è li che normalmente si fa festa.
Non posso certo dire che un compleanno non ha cambiato la mia vita, già, perchè è così che ti ho incontrata:
piscina dell'hotel Riviera, sul Malecon de la Habana. Sfuggevole al mio invito, con la più assurda delle scuse
che abbia mai sentito: "
non posso uscire la sera, i miei genitori quando esco il pomeriggio non mi danno
il permesso alla notte..." , per poi incontrarti al bar de "la Torre" nella "noche habanera".
Non era il tuo compleanno, ma da quella data, dieci compleanni tuoi, sono trascorsi, tanto è che se
una relazione si potesse misurare con la statistica, noi saremmo sicuramente una eccezione.
A volte il caso, regala anche grandi soddisfazioni, non tanto per i pregi che ti caratterizzano o per
i difetti che ti rendono unica nell' averli, ma per il più grande regalo che mi hai fatto: imparare a vivere le differenze,
non per cambiarle ma per valorizzarle, questo il vero segreto per la qualità della vita che tanto andiamo cercando.
I valori, quelli veri, non si trovano nelle azioni dell'ordinarietà del fare, ma nel coraggio di scegliere,
qualunque cosa tu possa fare o sognare di fare, incominciala! L'audacia ha in sé genio, potere e magia.(Goethe).
Non perdere tempo nello "spegnere" candeline, ma accendi i sogni!
Auguri Loquita!